Procedure generali

Le richieste di rettifica di cui alla presente Procedura 2 dovranno pervenire a SGI entro il 20° giorno successivo ai termini entro cui hanno luogo le Sessioni di aggiustamento.

Per la sessione di aggiustamento pluriennale 2024 relativa agli anni dal 2020 al 2022 la deadline è fissata al 04/06/2024.

SGI comunicherà l’eventuale mancata accettazione della richiesta di rettifica ai contatti di riferimento indicati nel Modulo di Richiesta.

L’UdB dovrà corrispondere a SGI un corrispettivo pari a Euro 500 + IVA per ciascun PdR oggetto delle proprie richieste di rettifica per i quali non siano state presentate le dichiarazioni di cui al precedente paragrafo, punti c e d.

Oggetto: Sessione di Aggiustamento Annuale 2023 riferita all’anno 2022 – Richiesta di rettifica dei dati di prelievo della distribuzione ai sensi della Procedura 2
“Con riferimento alla Procedura 2 pubblicata sul sito internet di SGI si inviano il Modulo di Richiesta e i relativi Allegati.”

Ufficio Gestione Commerciale e Trasporto

Telefono: 0775 8860 10/22/42

Indirizzo di posta elettronica: commerciale@sgispa.com

L’UdB ha la facoltà di richiedere, secondo le modalità e i termini di cui al presente paragrafo 3, la rettifica dei dati di prelievo giornaliero calcolato dal Gestore del SII dei PdR della distribuzione compresi nell’elenco dei PdR che non hanno positivamente superato le verifiche di cui al comma 9.2 del TISG, come comunicato dal Gestore del SII ai sensi del comma 28.5 del TISG. Non saranno accettate richieste di rettifica relative a PdR non risultanti in tale elenco.

La richiesta di rettifica dovrà essere presentata mediante la trasmissione di una comunicazione all’indirizzo di Posta Elettronica Certificata commerciale@pec.sgispa.com e per conoscenza all’impresa di distribuzione interessata, utilizzando il Modulo di richiesta di rettifica dati, debitamente compilato e firmato dal legale rappresentante/procuratore della società munito degli opportuni poteri di firma ovvero da soggetto da questi delegato alla comunicazione[1], e l’Allegato 1 alla procedura, specificando:

• nel corpo della PEC e nel Modulo di richiesta di rettifica dati, i riferimenti telefonici ed e-mail in aggiunta all’indirizzo di Posta Elettronica Certificata per eventuali comunicazioni da parte di SGI[2];
• nell’Allegato 1, le informazioni relative al/ai nuovo/i dato/i di prelievo giornaliero che rettifica il/i dato/i comunicato/i a SGI dal Gestore del SII[3] seguendone il format reso disponibile da SGI tramite le funzionalità del proprio sito internet.

Ai fini della ricevibilità della richiesta di rettifica, la comunicazione dell’UdB a SGI deve essere corredata da:

1. dichiarazione di aver ottenuto l’accordo degli utenti del servizio di distribuzione (di seguito: “UdD”) interessati circa la richiesta di correzione e i relativi dati di cui all’Allegato 1;
2. dichiarazione dell’impresa di distribuzione interessata, secondo il modello di cui all’Allegato 2/a – Dichiarazione dati ID, con cui l’impresa di distribuzione medesima:
   • attesti la correttezza del/dei nuovo/i dato/i di prelievo giornaliero presso il PdR comunicato/i nell’Allegato 1 ai fini del bilancio di trasporto[4] e,
   • assuma inderogabilmente l’impegno alla rettifica delle informazioni funzionali alla determinazione del prelievo giornaliero calcolato presso il Gestore del SII[5], secondo le modalità e le tempistiche da quest’ultimo definite, in tempi utili per lo svolgimento della sessione di aggiustamento relativa all’anno di riferimento, ovvero, qualora l’UdB non sia in grado di ottenere tale dichiarazione nei termini di cui al precedente punto 2 nei termini di cui al successivo paragrafo.
3. dichiarazione del medesimo UdB, secondo il modello di cui all’Allegato 2/b – Dichiarazione dati UdB, con cui l’UdB medesimo:
   • attesti di aver richiesto per tempo all’impresa di distribuzione interessata, per il tramite dell’UdD interessato, la rettifica delle informazioni funzionali alla determinazione del prelievo giornaliero calcolato nel rispetto delle tempistiche e modalità previste dal Gestore dal SII (se presenti sin dal la prima pubblicazione del Gestore del SII di cui al comma 28.1 del TISG), e di non aver ottenuto dall’impresa di distribuzione , nel rispetto delle tempistiche e modalità di cui alla presente Procedura nonché secondo le modalità e le tempistiche eventualmente previste dalla medesima impresa di distribuzione, il nuovo dato di prelievo giornaliero da considerare in luogo di quello calcolato e comunicato ai sensi del comma 28.5 del TISG dal Gestore del SII né la documentazione di cui al precedente punto 2 né conferma del prelievo giornaliero calcolato e reso disponibile dal Gestore del SII ai sensi del TISG, comma 28.5;
   • indichi sotto la propria responsabilità il/i nuovo/i dato/i di prelievo giornaliero del punto di distribuzione da utilizzare ai fini del bilanciamento[6];
   • assuma inderogabilmente l’impegno a richiedere all’impresa di distribuzione interessata, per il tramite dell’UdD interessato, di provvedere alla rettifica di competenza presso il Gestore del SII[7], secondo le modalità e le tempistiche da quest’ultimo definite, in tempi utili per lo svolgimento della sessione di aggiustamento relativa all’anno di riferimento; ovvero in alternativa a quanto previsto al precedente punto 3.
4.  dichiarazione dell’UdD, secondo il modello reso disponibile da SGI secondo il modello di cui all’Allegato 2/c, con cui l’UdD medesimo:
   • attesti di aver richiesto per tempo all’impresa di distribuzione interessata la rettifica delle informazioni funzionali alla determinazione del prelievo giornaliero calcolato nel rispetto delle tempistiche e modalità previste dal Gestore dal SII (se presenti sin dal la prima pubblicazione del Gestore del SII di cui al comma 28.1 del TISG), e di non aver ottenuto dall’impresa di distribuzione , nel rispetto delle tempistiche e modalità di cui alla presente Procedura nonché secondo le modalità e le tempistiche eventualmente previste dalla medesima impresa di distribuzione, il nuovo dato di prelievo giornaliero da considerare in luogo di quello calcolato e comunicato ai sensi del comma 28.5 del TISG dal Gestore del SII né la documentazione di cui al precedente punto 2 né conferma del prelievo giornaliero calcolato e reso disponibile dal Gestore del SII ai sensi del TISG, comma 28.5;
   • indichi sotto la propria responsabilità il/i nuovo/i dato/i di prelievo giornaliero del punto di distribuzione da utilizzare ai fini del bilanciamento[8];
   • assuma inderogabilmente l’impegno a richiedere all’impresa di distribuzione interessata, di provvedere alla rettifica di competenza presso il Gestore del SII[9], secondo le modalità e le tempistiche da quest’ultimo definite, in tempi utili per lo svolgimento della sessione di aggiustamento relativa all’anno di riferimento;

SGI non riterrà ammissibili richieste di rettifica di cui al presente paragrafo non complete e/o pervenute fuori dai termini indicati dalla stessa, e/o, nei casi in cui l’UdB non abbia presentato la dichiarazione di cui al precedente punto , che siano relative a PdR della distribuzione i cui dati di prelievo giornaliero calcolato siano stati esplicitamente confermati dall’impresa di distribuzione stessa al Gestore del SII nell’ambito della procedura di cui al TISG, comma 28.4..

Resta inteso che SGI non assume alcuna responsabilità nei confronti dell’UdB e/o di terzi circa la veridicità, correttezza, puntualità e completezza dei dati messi a disposizione dal Gestore del SII e non risponde di eventuali effetti o danni nei confronti dell’UdB o di soggetti terzi derivanti dall’utilizzo di tali informazioni ovvero dalla loro mancata messa a disposizione da parte del Gestore del SII.

Analogamente, SGI non assume alcuna responsabilità nei confronti dell’UdB e/o di terzi circa la veridicità, correttezza, puntualità e completezza dei dati rettificati, così come comunicati dall’UdB, ai sensi della presente procedura. L’UdB, pertanto, nella presentazione della richiesta di rettifica assume piena e diretta responsabilità in merito a quanto dichiarato e comunicato con la stessa.

La richiesta di rettifica ai sensi della presente procedura dovrà pervenire a SGI entro il sesto giorno lavorativo successivo al termine di cui al TISG comma 28.6 lettera c.
Limitatamente alle richieste di rettifica ai sensi della presente procedura, funzionali alla determinazione del bilancio di trasporto definitivo relativo ai mesi da febbraio 2020 a luglio 2020, si applicano le tempistiche di seguito specificate:

• Ricalcolo Bilancio Febbraio 2020

Entro il 28/10/2020 gli Utenti possono inviare i nuovi dati di prelievo giornaliero presso il/i punto/i di riconsegna che non hanno positivamente superato la verifica di coerenza condotta sui criteri definiti ai sensi del comma 9.3 del TISG.

• Ricalcolo Bilancio Marzo 2020

Entro il 26/11/2020 gli Utenti possono inviare i nuovi dati di prelievo giornaliero presso il/i punto/i di riconsegna che non hanno positivamente superato la verifica di coerenza condotta sui criteri definiti ai sensi del comma 9.3 del TISG

• Ricalcolo Bilancio Aprile 2020

Entro il 11/12/2020 gli Utenti possono inviare i nuovi dati di prelievo giornaliero presso il/i punto/i di riconsegna che non hanno positivamente superato la verifica di coerenza condotta sui criteri definiti ai sensi del comma 9.3 del TISG

• Ricalcolo Bilancio Maggio 2020

Entro il 13/01/2021 gli Utenti possono inviare i nuovi dati di prelievo giornaliero presso il/i punto/i di riconsegna che non hanno positivamente superato la verifica di coerenza condotta sui criteri definiti ai sensi del comma 9.3 del TISG

• Ricalcolo Bilancio Luglio 2020

Entro il 08/09/2020 gli Utenti possono inviare i nuovi dati di prelievo giornaliero presso il/i punto/i di riconsegna che non hanno positivamente superato la verifica di coerenza condotta sui criteri definiti ai sensi del comma 9.3 del TISG.

“Oggetto: “Richiesta di rettifica dati di prelievo della distribuzione ai sensi della deliberazione 222/2020/R/gas”.
“Con riferimento alla Procedura pubblicata sul sito internet di Società Gasdotti Italia S.p.A. inerente la richiesta di rettifica ……, si inviano il Modulo di richiesta di rettifica dati e i relativi Allegati.”

Ufficio Gestione Commerciale e Trasporto

Telefono: 0775 8860 10/22/42

Indirizzo di posta elettronica: commerciale@sgispa.com

[1] In occasione della prima richiesta di rettifica dovrà essere rilasciata dichiarazione sostitutiva attestante i poteri di firma secondo il modello reso disponibile da SGI.

[2] Ivi inclusa la trasmissione da parte di SGI dell’eventuale comunicazione di mancata accettazione della richiesta.

[3] In formato csv e con volumi espressi in Sm3, senza cifre decimali e senza separatore delle migliaia.

[4] Con la presentazione di tale dichiarazione l’impresa di distribuzione, nel dichiarare che i dati comunicati “corrispondono ai dati effettivi di prelievo in possesso dell’impresa di distribuzione e pertanto, ne attesta la veridicità e correttezza”, attesta che i dati comunicati nell’ambito della presente procedura corrispondono alle informazioni di prelievo in suo possesso sulla base delle evidenze e dei documenti nella propria disponibilità al momento della dichiarazione.

[5] Ovvero a verificare presso il SII il corretto recepimento ed elaborazione del dato.

[6] Con la presentazione di tale dichiarazione l’UdB, nel dichiarare che i dati comunicati “corrispondono ai dati effettivi di prelievo in possesso dell’Utente del Bilanciamento e pertanto, ne attesta la veridicità e correttezza”, attesta che i dati comunicati nell’ambito della presente procedura corrispondono alle informazioni di prelievo in suo possesso sulla base delle evidenze e dei documenti nella propria disponibilità al momento della dichiarazione.

[7] Ovvero a verificare presso il SII il corretto recepimento ed elaborazione del dato.

[8] Con la presentazione di tale dichiarazione l’UdD, nel dichiarare che i dati comunicati “corrispondono ai dati effettivi di prelievo in possesso dell’Utente della Distribuzione e pertanto, ne attesta la veridicità e correttezza”, attesta che i dati comunicati nell’ambito della presente procedura corrispondono alle informazioni di prelievo in suo possesso sulla base delle evidenze e dei documenti nella propria disponibilità al momento della dichiarazione.

[9] Ovvero a verificare presso il SII il corretto recepimento ed elaborazione del dato.

L’UdB ha la facoltà di richiedere, secondo le modalità e i termini di cui al presente paragrafo 3, la rideterminazione degli scostamenti presso i city-gate della rete di trasporto di SGI per il periodo da ottobre 2022 a settembre 2023, generati da valori di prelievo giornaliero calcolati dal Gestore del SII, ritenuti anomali, relativi a punti di riconsegna della distribuzione (di seguito “PdR”) non compresi nell’elenco dei PdR che non hanno positivamente superato le verifiche di cui al comma 9.2 del TISG, come comunicato dal Gestore del SII a SGI ai sensi del comma 28.5 del TISG.

Ciascuna richiesta dovrà essere presentata mediante la trasmissione di una comunicazione all’indirizzo di Posta Elettronica Certificata commerciale@pec.sgispa.com utilizzando l’apposito Modulo di Richiesta, debitamente compilato e firmato dal legale rappresentante / procuratore della società munito degli opportuni poteri di firma, e l’Allegato 1[2] alla Procedura, specificando:

• nel corpo della PEC e nel Modulo di Richiesta, i riferimenti telefonici ed e-mail in aggiunta all’indirizzo di Posta Elettronica Certificata per eventuali comunicazioni da parte di SGI (inclusa la trasmissione da parte di SGI dell’eventuale comunicazione di mancata accettazione della richiesta);
• nell’Allegato 1, le seguenti informazioni:
  a. la ragione sociale dell’UdB;
  b. la partita IVA dell’UdB;
  c. il giorno-gas esatto oggetto della richiesta (formato gg/mm/aaaa);
  d. il/i city-gate interessato/i.

Ai fini della relativa ammissibilità, la richiesta dell’UdB deve essere corredata da:

1. dichiarazione del medesimo UdB che la richiesta di rideterminazione dello scostamento è motivata da dati di prelievo giornaliero calcolati dal Gestore del SII, ritenuti anomali, relativi a PdR non compresi nell’elenco dei PdR che non hanno positivamente superato le verifiche di cui al comma 9.2 del TISG, come comunicato dal Gestore del SII a SGI ai sensi del comma 28.5 del TISG;
2. dichiarazione del medesimo UdB che, in relazione al/ai city-gate e al/ai giorno/i-gas oggetto della richiesta, il quantitativo prelevato ritenuto maggiormente coerente, considerando la miglior stima dei prelievi relativi al/ai medesimo/i city-gate e giorno/i gas sulla base delle evidenze disponibili all’UdB, è pari o inferiore alla capacità di trasporto di cui l’UdB risulta titolare presso il city-gate nel giorno-gas di competenza. A tal fine, a supporto della miglior stima del dato di prelievo, l’UdB fornisce a SGI tutte le evidenze documentali allegandole alla dichiarazione di cui al presente punto 2;
3. dichiarazione con cui l’UdB assume inderogabilmente l’impegno a richiedere all’impresa di distribuzione interessata, per il tramite dell’utente del servizio di distribuzione interessato, di provvedere alla rettifica delle informazioni funzionali al calcolo del/dei prelievo/i giornaliero/i presso il Gestore del SII[3], secondo le modalità e le tempistiche da quest’ultimo definite, in tempi utili per lo svolgimento della sessione di aggiustamento relativa all’anno di riferimento.

SGI non riterrà ammissibili richieste non complete delle informazioni di cui al presente paragrafo 3 e/o pervenute al di fuori dei termini indicati nel successivo paragrafo 5 e ne fornirà informativa all’UdB tramite i contatti di riferimento indicati nel Modulo di Richiesta, con anticipo rispetto alla determinazione degli eventuali corrispettivi di scostamento.Resta inteso che SGI non assume alcuna responsabilità nei confronti dell’UdB e/o di terzi circa la veridicità, correttezza, puntualità e completezza delle informazioni messe a disposizione dall’UdB medesimo ai sensi della presente Procedura e non risponde di eventuali effetti o danni nei confronti dell’UdB o di soggetti terzi derivanti dall’utilizzo di tali informazioni ovvero dalla loro mancata messa a disposizione da parte del Gestore dell’UdB medesimo.

L’UdB, pertanto, nella presentazione della richiesta assume piena e diretta responsabilità in merito a quanto dichiarato e comunicato con la stessa.

Ai fini della determinazione e dell’applicazione dei corrispettivi di scostamento presso i city-gate per il periodo ottobre 2022 – settembre 2023 ai sensi di quanto previsto dalla delibera n. 137/02, comma 17.9, per ciascun city-gate e giorno-gas in relazione ai quali l’UdB abbia presentato una richiesta di rideterminazione dello scostamento che sia stata ritenuta ammissibile da SGI in base ai criteri di cui al precedente paragrafo 3, SGI considera una capacità utilizzata pari alla capacità conferita.

Le richieste ai sensi del precedente paragrafo 3 devono pervenire a SGI dagli UdB entro il:

• 01/06/2023 per le richieste relative ai mesi da ottobre 2022 a febbraio 2023;
• 15/09/2023 per le richieste relative ai mesi da marzo 2023 a luglio 2023;
• 01/12/2023 per le richieste relative ai mesi da agosto 2023 a settembre 2023;

“Oggetto: Richiesta di rideterminazione degli scostamenti A.T. 2022-2023 ai sensi della deliberazione 3/2021/R/GAS”
“Con riferimento alla Procedura pubblicata sul sito internet di SGI inerente alla richiesta di rideterminazione ……, si inviano il Modulo di Richiesta e i relativi Allegati.”

Ufficio Gestione Commerciale e Trasporto

Telefono: 0775 8860 10/22/42

Indirizzo di posta elettronica: commerciale@sgispa.com

[1] Differenza per ciascun UdB titolare di capacità presso un punto fra la capacità utilizzata in un giorno-gas e la capacità conferita per il medesimo giorno-gas.

[2] In formato excel xlsx.

[3] Ovvero a verificare presso il SII il corretto recepimento ed elaborazione del dato.

[1] La presente procedura sarà oggetto di un successivo aggiornamento al fine di consentire la gestione delle richieste di revisione anche con riferimento agli esiti delle sessioni di aggiustamento di cui al TISG, Titolo V. Inoltre, la procedura potrà essere oggetto di successive modifiche la cui adozione potrebbe rendersi opportuna alla luce della sua applicazione iniziale.

Sono autorizzati a presentare richiesta di discatura per un punto di riconsegna della rete SGI i soggetti che risultino titolari di un contratto di trasporto con SGI sul punto di riconsegna che si intende discare valevole per il mese per il quale viene effettuata la richiesta di discatura.

A seconda della tipologia di richiesta di discatura, l’Utente adopera l’apposita modulistica presente nella sezione del sito dedicata, debitamente timbrata e firmata.

Tipologie Richiesta discatura

Tipologia 1: Richiesta di discatura in presenza di un accordo tra Cliente finale ed Utente richiedente (Modulo Allegato 1a)

Tipologia 2: Richiesta di discatura a seguito di cessazione dell’attività del cliente finale
 (Moduli Allegato 2a e Allegato 2b)

Tipologia 3: Richiesta di discatura per casi diversi rispetto a Tipologia 1 e Tipologia 2 (Moduli Allegato 3a e Allegato 3b)

Nel caso di un Punto di riconsegna condiviso, la richiesta di discatura dovrà pervenire da ciascun Utente titolare di capacità presso il medesimo Punto di riconsegna. In mancanza, SGI non potrà procedere a programmare l’intervento. In caso di Punto di riconsegna condiviso, gli Utenti possono delegare un Utente affinché presenzi all’attività di discatura in rappresentanza di tutti gli Utenti. La presenza dell’Utente è, ad ogni modo, facoltativa.

Ad esclusione dei casi di cui alla Tipologia 1, potrà essere richiesta, in via preventiva, la programmazione di un eventuale secondo intervento di discatura qualora il prima non andasse a buon fine. Tale seconda richiesta decadrà automaticamente nel caso in cui la discatura venga effettuata in occasione del primo intervento programmato ovvero in caso di rinuncia da parte dell’Utente alla richiesta di discatura comunicata nelle forme sotto indicate.

Nel caso di una richiesta di Tipologia 1, la richiesta di discatura deve pervenire a SGI con almeno 5 giorni lavorativi di anticipo rispetto alla data prevista di chiusura indicata nel modulo. Una volta verificata la validità della documentazione, SGI comunicherà all’Utente la data dell’intervento cercando di attenersi il più possibile alla richiesta dell’Utente.
Negli altri casi la richiesta di discatura deve pervenire a SGI almeno 30 giorni prima della data indicata nella richiesta. SGI si riserva di programmare la richiesta alla prima data utile possibile. Una volta verificata la validità della documentazione, SGI programmerà e comunicherà all’Utente la data e l’ora dell’intervento cercando di attenersi il più possibile alla richiesta dell’Utente.

Qualora la documentazione presentata non fosse conforme a quanto previsto dalla presente procedura e a quanto riportato all’interno del Codice di Rete dell’Impresa di Trasporto, SGI comunicherà all’Utente richiedente, per mezzo di posta elettronica certificata, la mancata accettazione della richiesta.
Una volta ricevuta da parte del Trasportatore la programmazione dell’Intervento, sarà responsabilità dell’Utente comunicare al Cliente finale l’avanzamento della richiesta. La comunicazione da parte dell’Utente nei confronti del Cliente finale dovrà contenere obbligatoriamente:

1. l’indicazione della data per l’effettuazione del primo intervento di discatura del punto di riconsegna e dell’eventuale secondo intervento di discatura nel caso il primo non andasse a buon fine, come programmata e comunicata da SGI all’Utente;
2. la specifica avvertenza che l’intervento di discatura sarà comunque effettuato anche senza la presenza dello stesso cliente finale.

Tale “Comunicazione di chiusura” dovrà pervenire al Cliente Finale almeno 20 giorni prima rispetto alla data programmata per l’intervento salvo i casi di richiesta di discatura in presenza di un accordo tra Cliente finale e Utente richiedente (Tipologia 1).

La tempistica di almeno 20 giorni è necessaria per permettere al Cliente finale di porre in essere tutte le azioni necessarie per garantire la messa in sicurezza dei propri impianti ai sensi dell’Allegato A alla Delibera 602/2013/R/gas, RQTG.

L’Utente informerà il Trasportatore dell’avvenuta comunicazione al Cliente Finale attraverso dichiarazione sostitutiva di atto notorio cui attesti di aver fornito al Cliente finale i contenuti minimi necessari di cui ai punti a) e b) con un anticipo di almeno 20 giorni.

A tal fine, a seconda delle tipologie della richiesta, l’Utente compila e trasmette i moduli:

• Per la Tipologia 1 il modulo Allegato 1b
• Per la Tipologia 2 il modulo Allegato 2c
• Per la Tipologia 3 il modulo Allegato 3c

Qualora questa comunicazione non pervenga al Trasportatore entro le ore 14.00 del giorno lavorativo precedente alla data di discatura prevista, l’intervento si considererà revocato d’ufficio.

Altre cause di revoca dell’intervento sono:

a) Richiesta di revoca esplicita dell’Utente con apposita richiesta da far pervenire al Trasportatore entro le ore 14.00 del giorno lavorativo precedente alla data di discatura prevista (attraverso il modulo Revoca Discatura);

b) Manifestazione di revoca dell’Utente, qualora presente in sede di intervento, con apposita dichiarazione sull’apposito verbale che dovrà essere sottoscritta da un Rappresentante dell’Utente;

SGI non garantisce la presa in carico della richiesta di annullamento se pervenuta oltre il termine suddetto e, in tale ipotesi, la stessa avrà diritto di porre a carico dell’Utente i costi e gli oneri sostenuti in conseguenza della richiesta tardiva, salvi i maggiori danni. Resta inteso che la rinuncia, ove sussistano i presupposti per accoglierla, comporta il proseguimento nella fornitura del Punto di Riconsegna da parte dell’Utente. SGI si riserva di addebitare all’Utente tutti i costi sostenuti per la predisposizione dell’intervento di discatura anche nei casi di cui alla lettera b).

Nel caso, invece, di subentro di un altro Utente nella fornitura del Cliente finale per il quale si chiede l’attività di discatura, sarà lo stesso Trasportatore ad annullare di ufficio la richiesta di discatura.

SGI si riserva di non effettuare l’operazione di discatura nei seguenti casi:

1. a)  in assenza di una richiesta di chiusura condivisa dalla totalità degli Utenti nel caso di Punti di riconsegna condivisi;
2. b)  mancato invio da parte dell’Utente della dichiarazione, di cui ai moduli allegati, in cui attesti di aver trasmesso al Cliente finale le informazioni necessarie per la chiusura del Punto di riconsegna e la relativa ricezione da parte di quest’ultimo;
3. c)  in caso di esplicita e tempestiva revoca da parte dell’Utente o, in caso di Punti di riconsegna condivisi, da parte di almeno uno degli Utenti;
4. d)  nel caso in cui il Trasportatore fosse nell’impossibilità di eseguire l’operazione di discatura per cause non dipendenti dalla sua volontà (per esempio qualora sia impossibile per il personale SGI accedere all’area in cui è situato il punto di discaggio). Di tali circostanze verrà dato atto nel verbale. In tale caso L’Utente concorderà con SGI effettuerà il secondo tentativo di discatura nella data di secondo tentativo indicata nella richiesta di discatura o, nel caso non sia stata indicata nella prima richiesta, in una nuova data concordata con l’Utente previa attestazione da parte di quest’ultimo a SGI dell’avvenuta ricezione da parte del Cliente Finale della comunicazione della nuova data di chiusura nel rispetto del preavviso minimo di 20 giorni.

Laddove anche il secondo tentativo di discatura non andasse a buon fine per cause non imputabili a SGI o all’Utente e – in particolare – per l’impedimento all’accesso opposto dal Cliente Finale, l’Utente potrà richiedere a SGI di eseguire un nuovo intervento di discatura con l’assistenza dell’autorità pubblica previo ottenimento da parte dell’Utente di un ordine o provvedimento dell’autorità giudiziaria e/o, se del caso, amministrativa, che autorizzi l’Utente – e per esso SGI – ad accedere all’impianto del Cliente Finale ed eseguire l’intervento di discatura. Resta inteso che ogni onere, spese o responsabilità inerente all’ottenimento e all’esecuzione del suddetto ordine o provvedimento sarà posta ad esclusivo carico dell’Utente.

Fermo restando quanto precede, SGI si riserva comunque la facoltà di chiedere all’Utente – laddove lo ritenga opportuno – il conferimento di un mandato che la autorizzi ad adire direttamente l’autorità giudiziaria e/o, se del caso, amministrativa per conseguire il suddetto ordine o provvedimento, anche nell’interesse dell’Utente. In tal caso l’Utente sarà tenuto a fornire a SGI, con la massima celerità – e comunque entro e non oltre 10 (dieci) giorni dalla relativa richiesta – il relativo mandato ed ogni informazione, assistenza e documentazione necessaria al conseguimento del suddetto ordine o provvedimento.

L’Utente, in accordo con l’impresa di distribuzione, può presentare all’Impresa di trasporto una richiesta di discatura con accordo di un Punto di riconsegna interconnesso ad un impianto di proprietà/gestione di una società di distribuzione.

L’Utente dovrà inviare al Trasportatore il modulo Richiesta discatura PDR interconnesso con rete di distribuzione.

La richiesta di discatura deve pervenire a SGI almeno 5 giorni lavorativi prima rispetto alla data indicata nel modulo per lo svolgimento dell’intervento. In caso contrario, SGI si riserva di programmare l’attività alla prima data utile per il personale SGI.

SGI comunicherà alla Società di distribuzione, e per conoscenza all’Utente, la data e l’orario fissati per la discatura stessa.

Per lo svolgimento dell’intervento sarà necessaria la presenza di un rappresentante dell’impresa di distribuzione alla cui rete è interconnesso il Punto di riconsegna oggetto della richiesta di discatura. L’assenza del rappresentante dell’impresa di distribuzione o il suo rifiuto a sottoscrivere il verbale saranno causa di mancata esecuzione dell’attività di discatura da parte del personale SGI.

La copertura assicurativa è valida su tutto il territorio nazionale, ad eccezione di:

• I clienti finali di gas metano diversi dai clienti domestici o condominiali domestici dotati di un misuratore di classe superiore a G25 (la classe del misuratore è indicata in bolletta).
• I consumatori di gas metano per autotrazione.

Le garanzie prestate riguardano: la responsabilità civile nei confronti di terzi, gli incendi e gli infortuni, che abbiano origine negli impianti e negli apparecchi a valle del Punto di Consegna del gas (a valle del contatore). L’assicurazione è stipulata dal CIG (Comitato Italiano Gas) per conto dei clienti finali.

Sportello per il consumatore energia reti e ambiente: 800 182 782
www.arera.it
assigas@cig.it
FAX 02.72001646